mercoledì 21 agosto 2013

5° Raduno Regionale della Rete Eco Sarda a BauMela


5° Raduno Rete Eco Sarda 
BauMela (Santu Lussurgiu)
6-9 Settembre 2013
Campo Preparatorio e Laboratori:
3-5 Settembre 2013


Ormai è sotto gli occhi di tutti che qualcosa del Sistema in cui siamo nati non ha funzionato.
Tutti coloro che in Sardegna vogliono contribuire a creare un'alternativa più umana, etica, ecologica, sostenibile, comunitaria, spirituale e felice sono i benvenuti nella magica valle di BauMela!


L’incontro è auto-organizzato e la partecipazione è gratuita (a parte un contributo volontario in denaro e/o in cibo o altro materiale utile); è richiesta inoltre la collaborazione per la riuscita dell'evento, mettendo a disposizione anche una parte del proprio tempo e fatica :-)

Come arrivare: 
partendo dall'uscita sud del paese di Santu Lussurgiu, percorrete la Strada Provinciale 15 per 1,5 km; subito dopo la madonnina svoltate a destra nella strada asfaltata bianca (dopo 100 m c'è una torretta dell'acqua). Questa strada si può raggiungere anche col bus ARST (la fermata è a 50 m). Percorretela per 1,7 km, fino allo slargo a sinistra e a un cancello a destra. Seguite i fiocchetti di stoffa che segnano il sentiero fino al Fuoco Centrale! (parcheggiate fuori dal cancello oppure appena possibile senza ostruire la stradina o le altre vetture). Non caricatevi troppo perché la salita è pesante.

Coordinate dell'ingresso: +40° 8' 15.69", +8° 37' 46.79"

Info e Contatti:
Alessio e Clara - 335-6236719 - baumela@tiscali.it (non viene letta spesso)
Riccardo - 329-8034671 - riccardo_myst@yahoo.it
Viviana - 347-7422464 - dmacis@tin.it

Programma Campo Preparatorio 
3 Settembre (martedì)*
Lab. PermaCultura: la Rocket Kitchen
Rif:Ric&Jose-3298034671-riccardo_myst@yahoo.it 
Lab. Area Cucina e Compost Toilets
Rif: Alessio - 335-6236719 - baumela@tiscali.it
Presentazione Libro "Cento modi per
cambiare vita ed essere felice"
di e con Alfredo Meschi, ore 18,00
4 Settembre (mercoledì)*
Lab. Parcheggi, Camping, Orto Sinergico
Rif: Alessio - 335-6236719 - baumela@tiscali.it
Lab. Fare la Lisciva
Rif: Callisto – 339-2866405 - callistoe1@gmail.com
Lab.Teatro do Oprimido di Boal
Rif: Marzia e Viviana - 370-1286766
Sessioni: 9,30-12,30 e 16,30-19,30 su prenotazione
5 Settembre (giovedì)*
Lab. Raccolta e Conserve
Rif: Alessio - 335-6236719 - baumela@tiscali.it

Programma Raduno
6 Settembre (venerdì)*
Presentaz. della Carta della Rete
Lab. Formazione Staff Rete EcoSarda
Rif:Riccardo -3298034671-riccardo_myst@yahoo.it
16,30-19,30 su prenotazione
7 Settembre (sabato)* 
mattina:
Cerchio delle Presentazioni 
Presentaz. Distretti Sud e Centro 
Cerchio Esperienze 2012-2013 
sera:
Cerchio dei Progetti in Corso
8 Settembre (domenica)*
mattina:
Open Space Autogestito su:
- Attivismo Territoriale
- Transition Towns
- Redazione e Gestione Online
- Welcome Office
- Rete di Scambio Ospitalità
- Creazione EcoVillaggi e Comunità
- Una Moneta per la Rete EcoSarda
- Altre Proposte
sera:
Assemblea Generale della Rete
(per prendere Decisioni Ufficiali:
si userà il “Metodo del Consenso meno X”)
notte:
Festa! Musica e balli intorno al fuoco!
9 Settembre (lunedì)
Cleaning: rendere il Luogo come prima!
Notte: Festa! Musica e balli intorno al fuoco!
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* all'alba e al tramonto di ogni giorno:
Lavori preparatori per Pinnetto NeoTradizionale - GuestHouse
Rif: Alessio - 335-6236719 - baumela@tiscali.it
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>> Per proporre laboratori, attività o come volontari contattare 
Alessio 3356236719 o Riccardo 3298034671 <<
>> NB: È possibile trattenersi più giorni <<
>> Sarà presente un'area per il Libero Scambio 
(semi e piantine bio, prodotti fatti in casa, oggetti e libri usati, etc) <<
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Info tecniche
Il terreno in cui si svolgerà il raduno è  grande e pieno di alberi e prati, fiumi e cascate, rocce, grotte e animali. Per le emergenze c'è una baita in legno di riferimento, ma preparatevi a uno stile di vita un po' spartano. Ci saranno compost toilet, fuochi, docce all'aperto e rubinetti; no elettricità.

Cosa Portare 
► tenda / camper 
► sacco a pelo 
► teli impermeabili 
► torce ricaricabili a mano/solari 
► piatto, bicchiere, tazza, posate, tovagliolo  
► cibo, bevande, prodotti casarecci (da cucinare in comune) 
► semi e oggetti da scambiare o regalare 
► strumenti musicali 

Cosa Non Portare 
► plastiche usa e getta
► saponi e detersivi non biodegradabili
► carne industriale
► fiamme libere
► pregiudizi



venerdì 26 aprile 2013

News dalla Rete Eco Sardi


News dalla Rete Eco Sarda
25 Aprile 2013, le energie della primavera si sommano a quelle della luna piena e a quelle dello spirito di liberazione verso un futuro migliore!
Cosa sta succedendo in Sardegna?
Al 4° Raduno di Sibiola si è riusciti a fare un cerchio in cui si è parlato di tante cose, si è recuperato un po' lo spirito che anima la Rete.
Ciò che più mi è rimasto tra le altre cose è un concetto: il passo successivo nell'auto-organizzazione della Rete. 
La Rete, i Raduni (regionali e distrettuali), nonché i vari canali di comunicazione Internet (Mailing List, siti e blogs, gruppi FaceBook, file condivisi su GoogleDrive, etc) da considerare come occasioni di incontro, di conoscenza reciproca, di pubblicizzazione dei propri e altrui progetti, di area reclutamento per persone che hanno obiettivi più affini all'interno del marasma della Diversità Creativa della Rete.
Da questi nascono dei Progetti specifici da portare avanti anche in separata sede, dei Gruppi di Lavoro Tematici in cui le persone, poche e definite, contano gli uni sugli altri per portare avanti un obiettivo reale in un luogo e un tempo reali.
Così ad esempio sta nascendo una specie di G.A.S. (Gruppo di Acquisto Solidale) Locale con sede logistica a Quartu, così sta nascendo un gruppo di mutuo aiuto nell'area Selargius-Soleminis-Dolianova, simile a quello  nato al 1° Raduno di Distretto Centrale ad Abbasanta, in cui si sono già calendarizzate un paio di date per costruzioni comunitarie diffuse (compost toilet 25-26 maggio nel Bosco delle Janas e Foresteria Pinneto Tao nella Valle di BauMela a giugno).
A volte questi progetti nascono da Associazioni parners della Rete Eco Sarda, come Sardegna in Transizione, come la Consulta Giovanile di Sestu, come AgriCulture, come Scirarindi, come CampidArte, e la lista potrebbe essere molto lunga perché in realtà non c'è più separazione tra un gruppo e l'altro: le stesse persone sono in numerosi gruppi, a seconda del grappolo di interessi coltivati dai singoli, più o meno sulla stessa lunghezza d'onda, stiamo finalmente riuscendo a fregarcene delle bandiere e a preoccuparci di fare insieme le cose a cui teniamo.
Altre proposte pratiche in attesa di partecipanti sono:
 - Gruppo di Lavoro per fondare SCEC Sardegna, con almeno 2 progetti principali: i soldi alternativi (o "buoni sconto", a livello legale) e l'Emporio (una specie di mega punto vendita e trasformazione di prodotti locali direttamente connesso ai produttori)
- Asilo Familiare a Rotazione, per bimbi dell'età di 10-30 mesi a Cagliari
- Orti Urbani nella zona di Monti Urpinu (a CA), con possibilità di utilizzo, in futuro, di aree demaniali dismesse
- Gruppo d'Intervento per contrastare l'utilizzo di diserbanti per i bordistrada pubblici (creatosi dalla mailing list che NON è mai stata chiusa)
- Progetti di vita Comunitaria a Soleminis, Sadali, Sestu, Serdiana, Maracalagonis, etc., con un momento di rielaborazione per il progetto Ecovillaggio Istellas che non ha più il terreno disponibile a Dolianova, in cerca di nuovi luoghi per manifestare la nostra utopia reale.
- Progetti di vita comunitaria su terreni pubblici, ad esempio uno di impostazione spirituale (ma anche agreste, ecosostenibile, vegetariana, olistica, artistica, etc.) su terreni del Demanio passati alla Regione.
- Collaborazione-Scambio con le amministrazioni locali, ad esempio riparare il forno di Sibiola in cambio del suo utilizzo gratuito
- Gruppo d'acquisto per Distillatore per Autoproduzione Oli Essenziali
- Libere Cose in Libere Case, spazio collettivo per gli oggetti usati che si vogliono condividere senza chiedere nient'altro in cambio che utilizzare a propria volta le cose messe a disposizione dagli altri.
- Creazione della Biblioteca-Centro Sociale a Bortigali, già teatro di un progetto di ripopolazione ancora in corso...
- Laboratorio degli Inventori, in cui è in corso la costruzione di una Turbina di Tesla a partire da Hard Disk recuperati, da associare a un impianto Solare Termodinamico a Concentrazione per la produzione di energia.

Questi sono solo alcuni esempi sparsi per l'Isola, sicuramente ce ne sono molti altri in azione, molti li state progettando anche voi e tutti dipendono dalla partecipazione in prima persona di ognuno di noi.
  
Segnalo in anteprima la possibile nascita a breve del Distretto della Rete Ecosardi Passaggio a Nord-Ovest: Sassari-Alghero.
 
Buona Primavera, buona costruzione di un mondo migliore
- Riccardo "Myst" Massa
 


 


 

giovedì 11 aprile 2013

Sibiola EcoSarda - Incontro 4 - Distretto CA-N

Domenica 14 aprile 2013 10.00-21.00
  • Cumbessias della chiesa campestre di S. Maria di Sibiola
  • Organizziamo insieme l'evento così come vorremmo che fosse!!! :-D


    Sono invitati tutti coloro che vogliano fare Rete e siano interessati alle tematiche della ReteEcoSardi:
    1.Armonia con la natura
    2.Cura dell’ecosistema
    3.Biodiversità
    4.Cooperazione, scambio e condivisione di risorse, conoscenze, tempo e materiali
    5.Cura delle persone
    6.Resilienza
    7.Essenzialità e sobrietà
    8.Attenzione alla crescita personale
    9.Responsabilità e poteri diffusi

    Luogo:
    Nelle Cumbessias accanto alla Chiesa Campestre di Santa Maria di Sibiola nelle campagne di Serdiana (CA).
    Coordinate:
    http://wikimapia.org/#lat=39.3679144&lon=9.1220424&z=14&l=4&m=b

    L'incontro sarà l'occasione per scambiare o vendere i prodotti della propria terra, conoscersi, organizzare iniziative e lavori insieme, scambiarsi consigli e informazioni, scambiare oggetti e libri che non si usano più, scambiare semi per la prossima primavera...

  • In preparazione numerosi Laboratori (fornellini autocostruiti, pane, sapone, teatro forum, etc) e Gruppi di lavoro (Valute Complementari, G.A.S., Costruzione Capanne, etc.)

giovedì 14 febbraio 2013

Verbale Cerchio Rete Eco Sardi 2° Incontro CA.N.E. (Distretto Cagliari Nord EcoSardi)


Verbale Cerchio Rete Eco Sardi 2° Incontro CA.N.E.
Riccardo (Selargius): Questi incontri la seconda domenica del mese sono partiti da un'idea di Cristiana e altri, per fare una fierucola dello scambio e del biologico. Si è unita all'esigenza della Rete Eco Sardi di portare avanti progetti, relazioni e scambi di ogni genere a livello locale (distretti). In questo ultimo mese ci sono stati degli sviluppi intensi, alcuni gruppi di lavoro si sentono ogni giorno su FaceBook e si incontrano molto spesso anche di persona. Si è lavorato alla Rete di Scambio Online. Si è formato un gruppo di lavoro che si è chiamato Quartiere degli Artigiani della Terra, il cui obiettivo principale è quello di creare un ecovillaggio su terreni pubblici, in particolare su Usi Civici; una decina di giorni fa è nata l'idea del Festival/Ecovillaggio provvisorio, su cui vorrei che ci focalizzassimo: vorrei che lo facessimo durare dal 1 al 31 Maggio, ma è ancora tutto da definire. Facciamo un giro di presentazioni: chi siamo, da dove veniamo, perché siamo qui.
Ilaria: Ciao a tutti, dopo il primo incontro che si è svolto un mese fa ho iniziato a collaborare con questo gruppo di lavoro che è sorto spontaneamente per realizzare un progetto di ecovillaggio utilizzando le terre a uso civico, e anche alla nuova idea di realizzare un festival a maggio. Oggi mi interessava discutere di questo per vedere a livello operativo come organizzarci e la disponibilità delle persone a collaborare alla realizzazione del progetto.
Roberto (CA): son qui x ascoltare
Carlo (S.Isidoro): son contadino. Per l'ecovillaggio, coinvolgere Barega per un supporto tecnico.
Caterina (Sestu): [presenta Q.A.T. ed Ecovillaggio temporaneo/Festival]
Andrea (CA): vorrei fare scambio di competenze: credo che ognuno sia un pezzo del puzzle.
Silvia (Selagius): sono nel gruppo di Q.A.T.; son qui x scambiare e ascoltare.
Gabriella (CA): vorrei partecipare a progettare l'ecovillaggio.
Anna (Sestu): mi son unita al Q.A.T., tutto sta accadendo molto in fretta negli ultimi due mesi, son passata da non conoscere nessuno con visioni simili alla mia a un crescendo di decine di gruppi e relazioni sempre più interessanti e attivi. Auspico innanzitutto la ripresa di rapporti umani autentici, oltre alla riconnessione con la natura. Ho conosciuto Mondo Comunità e Famiglia in alta Italia che han creato delle comunità, con spazi individuali, coltivano la terra, fanno cassa comune, cooperare, condividere, stare vicini. Pensavo di andare chissà dove ma visto che c'è un risveglio anche qui spero che riusciamo a fare qualcosa insieme. Inizieremo degli orti condivisi su terreni di persone di Sestu raggiungibili in bici. Come dice Grazia Deledda: "Abbiamo costruito dei bellissimi templi, le nostre case, in cui ognuno adora sé stesso in solitudine"
Valentina (Sestu): son laureata in scienze ambientali perché l'ambiente mi ha sempre interessato, ma oltre alla teoria ho bisogno di azioni concrete. Vorrei passare alla pratica; mi rendo disponibile per questo progetto.
Paola (CA): la vedo come Anna. Aderisco al Q.A.T. Mi rendo conto che cercando di fare un ecovillaggio la disponibilità economica diventa un grosso discrimine. Alla fine, ho scelto di preferire le relazioni e la cooperazione piuttosto che la proprietà. Sono molto interessata a praticare Slow Medicine (sono medico ginecologo al Brotzu).
Simone (CA): mi sto interessando di orti sinergici in condivisione. Per l'ecovillaggio, ricordo a tutti che sono i benvenuti a partecipare in ogni modo, avanzando proposte di ogni genere. E' un progetto aperto alla co-creazione.
Carlo Andrea (Quartu): mi occupo da 25 anni di bioedilizia e arti marziali (Aikido). Faccio anche mosaici. La mia conoscenza è a disposizione. Son appena tornato dal Messico dove son stato 1 mese e ho partecipato a 2 progetti di Permacultura.
Antonella (Monserrato): mi piace tanto questo progetto, vorrei aiutare in ogni modo che possa servire: posso ad esempio insegnare a cucire.
Roberta (Elmas-Soleminis): ho appena iniziato a fare la contadina. Assisto delle persone con disturbi mentali; faccio teatro; le banche stanno cercando di rovinarmi; metto a disposizione il mio terreno per fare orti condivisi. Barega, Carlo etc. mi stanno aiutando a fare un cappotto con canne, terra e paglia attorno a una casetta di legno prefabbricato, dove non vedo l'ora di trasferirmi, l'ho chiamata Casa Neve (zona Agriturismo Su Leonaxiu, accanto a Paolo e Francesca).
Cristiana (Serdiana): contadina, documentarista. Non è semplice organizzare questa giornata di scambio. Ci vuole costanza con luogo e giorno, teniamo la seconda domenica del mese qui; ci dobbiamo prendere cura del posto ripulendolo prima di andare via. La prossima volta portiamo semi da scambiare per la semina di marzo, e i nostri prodotti.
Paola: abbiamo bisogno di una scaletta di riferimento come organizzazione della giornata.
Cristiana: secondo me meglio scambiare di mattina.
Andrea: potremmo usare il momento del pranzo conviviale come momento x conversare.
Ninia (Sadali): mi piace questa giornata dello scambio. A Sadali abbiamo appena iniziato a vivere, abbiamo bisogno di una stufa perché c'è molto freddo.
Simone (Toscana) : son qua x caso. Son curioso di vedere cosa si muove qui. In Toscana ci son diverse situazioni vicino a Pistoia etc. Faccio lo spazzacamino.
Marco (Soleminis): ho fatto una palafitta, etc. Le presentazioni mettiamole su una bacheca, usiamo le riunioni x passare alla pratica perché sennò si passa il tempo a presentarsi. Dall'ultimo incontro, di concreto abbiamo fatto praticamente solo il forno da Cristiana.
Misha (Castiadas-S.Vito): sto costruendo una casa di fango. Mi occupo di giocoleria. Ogni volta devo spiegare alla forestale la situazione.
Diana (soleminis): sono una maestra e faccio danza.
Erminia : sono pensionata, dopo gravi problemi di salute, il ritorno alla natura e la fotografia mi aiutano a recuperare.
(bimbo): [fa l'appello di tutti i partecipanti]
Ilaria: chi vuol organizzare il Festival, ci vediamo al fuoco tra dieci minuti.
PS: Marco, Cristiana, Ilaria, Riccardo: iniziamo le prossime volte con un Cerchio veloce, dove parla solo chi vuol proporre un'attività o un gruppo di discussione tematico durante la giornata (e possibilmente vengono riportati su una bacheca, con luogo e ora); al limite si presenta chi è nuovo. Gli incontri, oltre al mercatino dello scambio e alla convivialità, dovrebbero fornire solo un supporto logistico per presentare le iniziative, cercare aderenti, e organizzarsi per poi portare avanti i gruppi di lavoro durante il resto del mese, non durante l'incontro.


Discussione attorno al fuoco per l'organizzazione dell'ecofestival di maggio

Ilaria e Riccardo: breve sintesi dell'idea, del lavoro già fatto e di come pensiamo di procedere. L'idea è quella di organizzare un evento della durata di almeno un mese, utilizzando possibilmente dei terreni a uso civico, o eventualmente privati, per simulare la vita in un ecovillaggio.
Questo per poter mostrare con la pratica e coinvolgere da subito la cittadinanza, in modo che poi sia dalla nostra parte quando cercheremo di trasformare il progetto ecovillaggio in qualcosa di più permanente.
Costruiremo perciò degli edifici semi-temporanei in bioedilizia, utilizzando diverse tecniche, organizzeremo un orto possibilmente sinergico, e organizzeremo conferenze, workshop e attività didattiche e divulgative che abbiano come filo conduttore quello della sostenibilità ambientale, mettendo in pratica soluzioni reali e alternative all'attuale sistema di vita.
Le attività saranno rivolte alle scuole e a tutti i cittadini, e si pensa di coinvolgere laddove la tematica lo permette e in ogni caso il più possibile, la cittadinanza.
L'ideale sarebbe trovare una sede non troppo distante da Cagliari, in modo che le persone non abbiano difficoltà a arrivare e eventualmente tornare diverse volte.
Una delle idee caratterizzanti è quella di riuscire a realizzare il progetto facendo il meno possibile ricorso al denaro, e di offrire un ingresso a scambio di beni e/o prestazioni piuttosto che con denaro.
Descritto quindi il progetto si passa la parola ai presenti per chiedere cosa essi possono offrire per organizzare l'evento e le attività.
Roberta: laboratorio didattico manipolazione argilla, progetto Terre Vicine, teatro, edilizia, orto
Anna Paola: orto sinergico, aiuto vario (cucina)
Simone: orto sinergico, contatto movimento zeitgeist per le nuove tecnologie, aiuto vario
Valentina: orto sinergico, aiuto vario, laboratori educazione ambientale
Paola: laboratorio/seminario sulla panificazione con coinvolgimento delle donne del posto
Carlo: orto, coinvolgimento persone per realizzazione costruzioni in bioedilizia, aiuto pratico, mercatino bio
Carlo Andrea: bioarchitettura, arti marziali
Andrea: cucina salutista e crudista (seminari, workshop), riflessologia plantare (lettura, trattamenti), competenza in diverse lingue straniere. Disponibilità nel fine settimana
Silvia: cucina, erbe commestibili con persone del posto, laboratorio sulla cura delle persona

PROSSIMO APPUNTAMENTO PER IL TERZO INCONTRO DI DISTRETTO: 
Domenica 10 MARZO 2013 (9,30-18)

mercoledì 30 gennaio 2013

Resoconto Primo Incontro Distretto CANord

Incontro primo de lo Distretto delle lande a nord di Cagliari, lo 13 gennaio de lo primo anno de la nuova era, presso lo Tempio de la Sibilla

Resoconto

Ne la contrada di Serdiana, protetti da le intemperie da li tetti de li pellegrini de lo Tempio de la dea Sibilla, li pellegrini de la dea Gaia occupavano li antichi pavimenti et li davanzali con le loro carabattole:

  • li antichi semi, portatori di vita
  • le piccole piante, vita in espressione
  • li frutti variopinti, ciò che è generato dalla vita, portatori di semi che chiudono il ciclo
  • le squisitezze culinarie, frutti trasformati con lo amico fuoco
  • lo fornello a legna, portatore de lo amico fuoco
  • li saponi et li profumi, con la loro fragranza
  • le rinnovate vesti et rinnovati oggetti, in cerca di nuovo proprietario
  • li tomi di conoscenza, mai sazi di divulgarsi
  • il laboratorio de lo alchimista, per crear la pasta dentifricia
Su li muri fluttuavano le leggiadre bacheche, che raccoglievano le parole di cooperazione del gruppo di pellegrini che da ogni dove del circondario erano provenuti, findanco da le terre di Oristano.
Essi pareva che danzassero, nei loro rimescolamenti di relazioni con vecchi et nuovi amici, portando vecchie speranze et nuovi sogni, cercando di vivere in prima persona et qui et ora il mondo così come lo avessero sempre desiderato.
Sciami di pargoli si inseguivano tra le numerose antiche costruzioni, alcuni spingendosi fin sul tetto de lo tempio, ove si può guardar lontano.
Ne lo Cerchio de la Parola si passarono una de le piccole piante, come segnale di chi fosse lo turno di parlare.
Ogni partecipante, in senso antiorario, narrò come si nomava et cosa facesse ne la sua vita, cosa ricercasse ne la nuova vita che voleva intrecciare con le vite degli altri presenti, creando una sì forte rete che, così come disse la profezia de la Sibilla, avrebbe salvato li pellegrini da la caduta de li governi basati su lo dio de lo oro.
Ogniuno offrì le sue conoscenze, le sue arti, le sue braccia, li suoi frutti de la sua terra, li possedimenti et li strumenti che erano a propria disposizione.
Et cercarono di immaginare come codesti scambi potessero avvenire, sia ne lo mondo de la terra sia ne lo mondo de lo ciberspazio, con quale moneta o con quale slancio di fiducia dare piuttosto che ricevere.
Et nuove idee, et proposte, et argomenti spumeggiavano et creavano nuovi slanci et piacere di conoscenza reciproca.
La bacheca si riempiva di nomi di persona et di città, et di svariati progetti.
Chi offrì l'uso del suo laboratorio alchemico, chi delle proprie sale foderate di morbido legno.
Chi voleva fare una novella scuola per li fanciulli, chi cercava compagni di ventura per rinnovate imprese, chi apriva nuove porte con mondi di là da esplorare.
Si annunciarono un laboratorio per la costruzione di un forno di argilla lo 26 de lo stesso mese, et una semina di palline di argilla lo 27, per riesumare i ginepri di Cala Domestica.
La decisione presa con lo consenso o quasi de li parlanti, fu lo appuntamento per continuare ad incontrarsi, ogni seconda domenica di ogni mese.
Il buio, il freddo et la pioggia fecero fuggire li pellegrini in fretta, tra un saluto et una pulizia de li luoghi sacri.
Tante cose rimanevano da dire, et da fare, molti pellegrini lasciarono pergamene intrise di inchiostro speranzoso, con li loro nomi et li loro impegni scritti sopra, et le cose che potevano offrire di loro medesimi.
Il loro saluto era quello di rivedersi, di lì a un mese, ne li stessi luoghi.
Ma anche prima, in presenza fisica o ne lo ciberspazio.


  • Progetto “Essenzia.com”: lavorare con la cosmesi naturale. Susanna: 3486531345
  • Laboratorio Forno di Argilla: Jean e Diana: 3476424730
  • Piantumazione Cala Domestica: Ass. L'Uomo che Pianta gli Alberi: 3200655830
PROSSIMO INCONTRO DEL DISTRETTO CANord:
Domenica 10 Febbraio 2013, cumbessias della chiesa campestre di S. Maria di Sibiola - Serdiana
https://www.facebook.com/events/196421687163156/