sabato 27 agosto 2011

Terzo raduno della Rete EcoSardi. Ritorno a BauMela dal 1° al 14 settembre

Terzo raduno della Rete EcoSardi. Ritorno a BauMela dal 1° al 14 settembre

 Due settimane tra partecipazione, laboratori, attività pratiche, scambio e festa. Questi gli ingredienti del 3° raduno dei gruppi ed individui che da un anno animano la Rete EcoSardi (vedi programma dettagliato in basso).
È passato infatti un anno esatto dal primo raduno a BauMela (Santu Lussurgiu, 3- 5 settembre 2010), quando tante persone con ideali e pratiche comuni per una vita più ecosostenibile e a misura umana si sono ritrovate – e riconosciute – per tessere insieme i fili della nascitura Rete.
Fin dall'inizio l’approccio di costruzione di questa piattaforma è stato “dal basso”, ovvero a partire dalle reali necessità e proposte delle persone che hanno partecipato, sarde per origini o per amore per questa Terra: già dal primo raduno si sono messi in campo strumenti di facilitazione e progettazione partecipata, come l'Open Space Technology e i Cerchi della Parola. Da allora è nata una mailing-list che ha tenuto i contatti, e in pochi mesi si è passati da 100 partecipanti al Raduno a più di 300 iscritti online: tantissimi hanno proposto attività, organizzavano o partecipavano a eventi, piccoli raduni, riunioni per la creazione di ecovillaggi, workshop, feste, scambi di lavoro, mezzi, conoscenze e ospitalità... più di un migliaio di messaggi in un anno!
Al secondo raduno della Rete a La Traessa (Luogosanto, 1-3 luglio 2011) si sono iniziate a tirare le fila (a “trasformare il latte in cagliata”, per dirla con Alessio e Clara, che ospiteranno il raduno): si sono formati gruppi di lavoro pratici su alcuni dei temi che muovono e appassionano la Rete, come lo scambio dei semi, gli orti sinergici condivisi, l'autocostruzione con tecnologie alternative, la scuola reciproca, la creazione eco villaggi.
Nata da una forte esigenza espressa a La Traessa, è stata pubblicata di recente sul blog degli EcoSardi (http://reteecosardi.blogspot.com/) la versione beta della mappa virtuale della Rete, che indicizza e permette la ricerca e visualizzazione di case “aperte”, comunità, eco-campeggi, orti condivisi, Custodi dei Semi e quant’altro il micro-mondo dell’ecosostenibilità dell’isola presenta. La mappatura è appena cominciata, una grande cartina della Sardegna resterà per tutta la durata del raduno allo scopo di raccogliere in maniera analogica le informazioni di chi vorrà “mapparsi”.
Ora a BauMela si cercherà di soddisfare l'esigenza di consolidare la piattaforma partecipata della Rete, condividendo e rendendo poi “pubblici” i principi, le attività e l’organizzazione alla base della costruzione di una Sardegna e, perché no, un mondo ecosostenibile. È proprio questo uno degli scopi del terzo raduno della Rete EcoSardi: “ora che da tanto buon latte s’è fatta la cagliata, è tempo di trasformarla in formaggio!”


PROGRAMMA del 3° RADUNO RETE ECOSARDI
BauMela (Santu Lussurgiu), 1°-14 settembre 2011
Dal 26 al 28 agosto – Weekend di preparazione del raduno
Campo di preparazione degli spazi del raduno della Rete
Allestimento spazi tende, cucina, aree di lavoro e toilette
, segnaletica.
Dal 1° al 4 settembre – Fare la Rete EcoSardi
Queste giornate sono il cuore del raduno della Rete, per le quali è richiesta la massima partecipazione visti i temi importanti che saranno affrontati.
Giov. 1/9 – ultimazione dei preparativi per il radunoVen. 2/9 – accoglienza e cerchio di benvenuto
Sab. 3/9 – attività partecipative di conoscenza, mappatura e inter-connessione
Dom. 4/9 – costruzione della piattaforma partecipata della Rete (principi, valori, organizzazione)
Dal 5 all’8 settembre – Campo BauMela
In queste giornate si potrà sperimentare concretamente cosa significhi vivere a pieno lo spazio e il tempo in un contesto rurale, seguendone i ritmi naturali e lavorando insieme per realizzare strutture utili ai nostri ospiti, anche dopo il raduno della Rete.
Preparazione orto sinergico, realizzazione compost-toilet permanente, costruzione muri a secco e terrapieno, raccolta e trasformazione frutta selvatica, costruzione forno a legna.
Dal 9 all’11 settembre – Saperi in Rete
Tre giorni per scambiare e confrontare saperi, con workshop e laboratori teorico-pratici proposti dagli stessi EcoSardi:
  • COLTIVARE: la conservazione e trasmissione dei semi – Rete sarda Custodi dei Semi
  • COLTIVARE: come realizzare orti sinergici
  • CO-ABITARE: gli ecovillaggi – conoscere sé e l’altro, condividere e convivere
  • RIFLETTERE: la transizione verso il doposviluppo - laboratorio di pensiero eco-compatibile
  • MANGIARE e CONSERVARE: la cucina con erbe spontanee
  • MANGIARE e CONSERVARE: la panificazione con pasta madre
  • PRENDERSI CURA: le proprietà delle erbe spontanee – laboratorio itinerante a BauMela
  • CORPO IN MOVIMENTO: laboratori di tai-chi chuan, danza, yoga e massaggi
Per partecipare ai workshop dei Saperi in Rete (9-11 sett.) è gradita la prenotazione, per dare la possibilità a chi condurrà di organizzare gli appropriati spazi e materiali.
É possibile inoltre inserire nuovi workshops relativi a conoscenze o pratiche che volete condividere! (vedi contatti)

Dal 12 al 14 settembre – Festa della Luna
Il 12 è notte di Luna piena, chiunque voglia è invitato a contribuire alla preparazione e al godimento dei 3 giorni di festa… lasciando BauMela pulito e con tante belle energie!

Cosa portare a BauMela:
  • tenda / camper*
  • sacco a pelo
  • teli impermeabili
  • torce elettriche (al limite candele)
  • piatto, bicchiere, tazza, posate, tovagliolo
  • cibo e bevande biologici e/o autoprodotti (anche da cucinare in comune)
  • prodotti fatti in casa
  • semi da scambiare
  • oggetti da scambiare, vendere, regalare
  • strumenti musicali
  • telo da mare (bagno in cascata o doccia all'aperto)
  • stuoia o cuscino per sedersi
  • abbigliamento comodo e sportivo (scarpe incluse), cambi per il caldo del giorno e per il freddo della notte
Cosa NON portare:
  • prodotti alimentari da discount/grande distribuzione
  • plastiche usa e getta
  • saponi e detersivi non biodegradabili
  • cibo o bevande nè biologici nè autoprodotti
  • pregiudizi!
La partecipazione al Raduno è GRATUITA a parte un contributo volontario in cibo o dividendo le spese vive. È IMPORTANTE che il cibo utilizzato sia biologico e/o autoprodotto dai partecipanti, dunque in caso di necessità alcuni prodotti saranno acquistati direttamente da produttori locali.

Il terreno è grande e pieno di alberi e ruscelli, valli, rocce e animali...
Saranno allestiti degli spazi tenda, per chi non la avesse c'è la possibilità di alcuni alloggiamenti di fortuna (ad esempio la grotta della cava).
Anche se i lavori di preparazione (aperti a tutti!) sono finalizzati a realizzare tutti i servizi fondamentali, bisognerà comunque adattarsi a uno stile di vita un po' spartano, e se necessario aiutare ad allestire ulteriori spazi.
É possibile arrivare prima di settembre (in particolare per la preparazione della location) e ripartire dopo il 14.

Si cercano volontari! Avremo bisogno della collaborazione di tutti, ecco alcuni dei compiti per una buona riuscita del Raduno:

Preparazione (26-27-28 agosto+1 settembre):
Gestione (durante il Raduno):
  • pulizia aree parcheggiabili e stradine x raggiungerle
  • pulizia e appianamento aree per accamparsi
  • segnalazione sentieri con pezzetti di stoffa e cartelli
  • allestimento cucina
  • costruzione compost toilet
  • gestione dell'acqua
  • risoluzione dei problemi
  • Guida per trovare il posto e parcheggiare
  • Cucinare
  • Lavare i pentoloni
  • Fare la spesa
  • Babysitting
  • Trasportare cose e cibi
  • Illuminazione notturna
  • Workshop
  • Risoluzione dei problemi!

Per iniziare a dare la vostra disponibilità potete contattare gli organizzatori per telefono (vedi contatti sotto)
Amici, parenti e curiosi che abbiano voglia di cucinare durante il primo weekend verranno riccamente ricompensati!

PER ARRIVARE
Baumela si trova a Santu Lussurgiu (OR), sul Montiferru, e si raggiunge facilmente in auto e in bus.
Per chi arriva in automobile, partendo dall'uscita sud del paese di Santu Lussurgiu, percorrete la Strada Provinciale 15 (direzione Bonarcado) per un chilometro e mezzo, subito dopo la madonnina svoltate a destra nella strada asfaltata bianca (dov'è il cartello dell'agri-campeggio “Elighes Uttiosos”) e percorretela per un altro chilometro e 700 metri, fino a uno slargo sulla sinistra e a un ingresso con cancello a destra.
Dal cancello, seguite i fiocchetti di stoffa che segnano il sentiero fino all'area del raduno!
IMPORTANTE: parcheggiate lungo la strada asfaltata
fuori dal cancello.
Per chi arriva in bus c'è una fermata delle linee ARST (corse da Oristano, fermata Sos Molinos), seguite poi a piedi le indicazioni qui sopra. Buona passeggiata nella natura!
Qui il link per la visualizzazione dell'ingresso dalla SP15 su Google Maps.
CONTATTI
Per richieste, proposte di attività e laboratori:
Logistica, “Festa della Luna”: Alessio – 335.6236719;Weekend di preparazione del raduno, attività “Campo BauMela”: Luigi – 349.7594075;Attività “Fare la Rete Ecosardi”: Silvia – 327.6677490;Laboratori e workshop “Saperi in Rete”: Riccardo – 329.8034671.
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lunedì 27 giugno 2011

RADUNO 1 2 3 luglio Luogosanto, località Traessa (OLBIA)

Raduno dei Gruppi EcoSostenibili Sardi
da venerdì 1 a domenica 3 luglio 2011
LA TRAESSA –LUOGOSANTO (OT)

INVITO

Quanti,
come noi, si stanno muovendo in Sardegna per progetti di Comunità, Ecovillaggi, Case Ecologiche, Condomini Solidali, CoHousing e simili?
La situazione in questi ultimi due anni è fermentata parecchio!
Forse non faremo a breve un grande unico ecovillaggio, ma possiamo comunque fare molto insieme, ognuno a partire dalla piccola realtà che ha già iniziato a portare avanti anche da solo: è importante conoscersi e creare una Rete di Scambio!
Scambio di saperi, perchè stiamo costruendo un mondo nuovo che non ci hanno insegnato a scuola.
Scambio di prodotti, per creare via via un'alternativa alle logiche del mercato e ai suoi ricatti.
Scambio di lavoro, perchè servono braccia e teste per portare avanti i progetti di ognuno di noi.
Scambio di energie, perché a volte a stare per conto nostro ci chiediamo: “ma chi ce l'ha fatto fare?” :-)

Raduno dei Gruppi EcoSostenibili Sardi
da venerdì 1 a domenica 3 luglio 2011
LA TRAESSA – LUOGOSANTO (OT)


Programma:
venerdì
ore 09-11: primi arrivi, tour preliminare organizzaz. lavori
ore 11-13: lavori di preparazione campo
ore 13-16: pranzo semplice e relax
ore 16-18: lavori di preparazione campo / arrivi dei partecipanti mancanti e sistemazione tende
ore 18-20: Cerchio - presentazione di tutti i gruppi
ore 20-21: preparazione collettiva cena
ore 21-22: cena conviviale intorno al falò
...
a letto presto che domani si lavora! ;-)

sabato
ore 06-07: yoga, meditazione o contemplazione
ore 07-08: esperimento di danza indiana per adulti e bambini
ore 08-09: colazione
ore 09-12: gruppi di discussione in modalità Open Space
ore 12-13: preparazione collettiva pranzo / spesa in paese
ore 13-16: pranzo conviviale e relax
ore 16-19: approfondimento temi importanti in Cerchio
ore 19-20: preparazione collettiva cena
ore 20-21: cena conviviale
ore 21-24: canti, balli, musica intorno al falò

domenica
ore 06-09: come sabato
ore 09-10: colazione
ore 10-13: workshop proposti dai partecipanti/mini campi di lavoro
ore 13-14: preparazione collettiva pranzo / bagno al fiume
ore 14-15: pranzo conviviale
ore 15-16: scambio di semi bio, prodotti fatti in casa, oggetti di seconda mano, libri, dispense e filmati, arte...
ore 16-18: organizzazione conclusiva di progetti, campi di lavoro, banca del tempo, scambi ospitalità, reti di scambio prodotti, prossime feste e raduni, forum internet, varie ed eventuali
ore18: saluti e partenze


Cosa
portare:
* tenda / camper*
* sacco a pelo
* teli impermeabili
* torce possibilmente ricaricabili a mano
* pentoloni grandi
* piatto, bicchiere, tazza, posate, tovagliolo
* cibo e bevande (anche da cucinare in comune), ingredienti per fare pizza e pane al forno a legna
* prodotti fatti in casa
* semi da scambiare
* oggetti da scambiare, vendere, regalare
* strumenti musicali
Cosa
NON portare:
* plastiche usa e getta
* saponi e detersivi non biodegradabili
* pregiudizi


* per chi non avesse la tenda o non avesse voglia di montarla, c'è la possibilità di dormire in una camera dello stazzu, con proprio materassino e sacco a pelo.. ci staranno almeno una dozzina di persone!
* Alla Traessa si arriva in auto, è segnata sulla cartina e metteremo dei segnali per ì 5 chilometri di strada bianca “ben messa”

La partecipazione al Raduno è GRATUITA a parte un contributo volontario alle spese vive (fondamentalmente se non basta il cibo che portate! ;-) )

Il terreno è grande e pieno di alberi e prati, rocce e animali! Purtroppo però la ristrutturazione dello stazzu e dei servizi è appena iniziata per cui bisognerà adattarsi a uno stile di vita un po' spartano!

NB:
è possibile venire prima di venerdì e ripartire dopo domenica!
Si cercano volontari!!!
Avremo bisogno della collaborazione di tutti, ecco alcuni dei compiti per una buona riuscita del Raduno:
- Preparazione(venerdì mattina e giorni precedenti): e Gestione(da venerdì a domenica):
* Pulizia aree parcheggiabili e stradine x raggiungerle
* Pulizia e appianamento aree per accamparsi
* Segnalazione sentieri con pezzetti di stoffa
* Allestimento cucina
* Costruzione compost toilet
* Gestione dell'acqua
* Guida per trovare il posto e parcheggiare
* Cucinare
* Lavare i pentoloni
* Fare la spesa di sabato
* Babysitting
* Trasportare cose e cibi
* Illuminazione notturna
* Risoluzione dei problemi!
Per iniziare a dare la vostra disponibilità potete contattare gli organizzatori per telefono ...

Per informazioni e prenotazione (obbligatoria):

LUNA 333 6771561
MAKI 339 8130119
E' tempo di incontrarsi e confrontarsi, unire le forze, prendere coscienza di essere una nuova realtà che sta nascendo, che non siamo soli, che ognuno ha qualcosa da dare e da ricevere, rimanendo nel rispetto reciproco, magari nell'amicizia, speriamo nell'amore! :-)


Cari amici!
Se ci sono volontari per darci una mano alla preoparazione dell'incontro, siete BENVENUTI!
GRAZIE!
LUNA

lunedì 16 maggio 2011

Formazione Gruppi di Affinità per EcoVillaggi

Ciao a tutti! 
Durante il Gioco degli EcoVillaggi Possibili fatto durante il Rainbow a BauMela (il 30/04/2011), sono venuti fuori molti aspetti interessanti su cosa si vuole avere nel proprio ecovillaggio, come organizzarlo, cosa mettere in comune e cosa no, come affrontare le situazioni di emergenza, cosa produrre per sostenersi e cosa per essere venduto, come prendere decisioni insieme, il rapporto col tempo e col denaro,  quali priorità portare avanti...
Uno degli obiettivi del gioco non era "metterci tutti d'accordo su una visione unica" ma anzi, esaltare le differenze come fonte di ricchezza, in modo poi da formare differenti gruppi in cui si vedono maggiormente rispecchiate le proprie finalità ed esigenze.
Credo sia inutile infatti costringerci a vivere tutti insieme per formare un unico grande ecovillaggio, quando magari ci si scannerebbe dopo un mese perché si hanno visioni di base molto diverse...
Un altro aspetto da non sottovalutare è la compatibilità interpersonale, per cui se in un ecovillaggio c'è qualcuno che proprio non posso vedere, posso sempre andare in un altro ecovillaggio se ne formiamo più di uno! ;-)

A questo punto, passando dal gioco-simulazione alla realtà, cosa ne dite di provare a formare dei Gruppi di Affinità reali, in modo da formare dei gruppi di lavoro che portino avanti parallelamente diversi progetti di EcoVillaggio/Comunità/CoHousing?
(Io propongo che non siano più di 3-4 per iniziare, per non disperdere troppo le energie)

Per fare questo potremmo seguire diverse strategie...
A) Una può essere tramite i famosi "questionari", che ognuno compila e poi insieme cerchiamo di raggruppare per affinità...

B) Oppure possiamo partire da una caratteristica o valore dominante, raggrupparci all'inizio in base a questa motivazione generale, e poi eventualmente cambiare gruppo man mano che procedono i lavori dei vari gruppi (che dovranno venire documentati in modo che anche gli altri che non vi partecipano sappiano cosa stanno facendo).
Possibili Valori possono essere:
  • Arte (musica, teatro, artigianato, danza, arti figurative e installazioni, etc.)
  • Socialità (condivisione di beni/spazi/esperienze, feste, ospitalità, scambio, gestione collettiva dei figli, comunicazione e metodologie nonviolente, etc.)
  • Autarchia (autoproduzione cibo, autoproduzione energia, economia alternativa, etc.)
  • Natura (piante, animali, rocce, mare, no inquinamento, no caos cittadino, etc.)
  • Coscienza (spiritualità, meditazione, lavoro su pensieri/emozioni, evoluzione personale, etc.)
  • Conoscenza (tecniche, tecnologie, contro-informazione, ricerca, educazione alternativa, etc.)
  • Salute (olistica, alimentazione, attività fisiche, medicina alternativa, etc.)
  • Libertà (meno regole, meno impegni, meno legalità/burocrazia, etc.)
  • Sicurezza economica (azienda cooperativa, libertà di mantenere il proprio lavoro, fondi di mutuo soccorso, etc.)
C) Un altro modo di procedere può essere che chi ha un progetto più o meno definito, lo proponga: naturalmente chi vede un gruppo già proposto molto simile al proprio, si unirà invece di proporne un altro uguale.

D) Riproporre il gioco-simulazione, ma più in grande e continuato nel tempo in modo che i gruppi si avvicinino sempre di più a quelli reali!

E) Se qualcuno ha altre idee, le proponga!!




Appendice
Come funzionava il Gioco degli EcoVillaggi Possibili (by Myst & Vivi):  
Prima fase: formazione dei gruppi
C'era una lista di cose che ognuno poteva volere nel proprio ecovillaggio: allevamento, scuole comuni, spazi occupati, centro di ricerca tecnologie alternative, orti in comune, vegetarianesimo, vicino a un capoluogo di provincia specifico, etc. La lista era ampliabile: sono stati aggiunti ad esempio la comunicazione nonviolenta e l'uso limitato di droghe e alcolici.
Ognuno aveva a disposizione 7 stelline per votare le cose che gli interessavano di più: poteva metterne una sola oppure più di una per le cose più importanti, con però un totale complessivo di 7.
Sono stati scelte le caratteristiche con più di 10 voti, alcune accorpate per affinità, e c'erano così 4 Gruppi di Affinità da popolare. Abbiamo messo il titolo di ogni gruppo in un cartello al centro di ogni cerchio dove ci si poteva sedere dentro la grotta, e ogni partecipante ha scelto il gruppo di affinità al quale unirsi.
Uno è stato soppresso per carenza di partecipanti, così sono rimasti 3 gruppi.
Seconda fase: discussioni
Ogni turno, ogni gruppo doveva prendere delle decisioni collettive immaginando di avere già formato un ecovillaggio; per ogni turno c'erano 3 carte-evento che indicavano il tema o la situazione sulla quale decidere. Per ogni carta-evento uno del gruppo si proponeva come moderatore-portavoce per assicurarsi che alla fine della discussione tutti avessero esposto il loro pensiero (per questo si è suggerito l'ultilizzo del Cerchio col Bastone della Parola), che nella decisione si fosse tenuto conto delle esigenze di tutti (se possibile), e che venissero messe per iscritto le proposte e le decisioni prese dal gruppo (nel caso non si raggiungesse il consenso, si è consigliata una particolare tecnica di votazione  con i pollici che indicano favorevoli, indifferenti e contrari).
Al termine di ogni turno, c'era una riunione plenaria in cui i portavoce (o un altro del gruppo) riepilogavano proposte e decisioni del proprio ecovillaggio: questo permetteva tra un turno a l'altro di cambiare gruppo e di andare in uno più affine alle proprie esigenze. Si poteva cambiare gruppo (come nell'Open Space Technology fatto a BauMela a settembre) anche solo perché uno o più degli altri del proprio gruppo erano antipatici o logorroici o cercavano di fare i leader.
Erano previsti almeno 3 turni, purtroppo c'è stato un intoppo nel momento in cui si son voluti approfondire alcuni aspetti delle decisioni prese, che però è degenerato in una nuova discussione, un po' caotica perché non mediata dal Bastone della Parola.
Terza fase: debriefing, analisi del gioco
Si è fatto un nuovo Cerchio della Parola tutti insieme, nei quali si è parlato sia della struttura del gioco che dei contenuti che sono emersi, delle idee e delle emozioni che ha suscitato: molti l'hanno trovato uno strumento molto valido e avrebbero voluto ripetere il gioco in altre occasioni.